📋 Informazioni Film
Titolo
Chi ha incastrato Roger Rabbit
Anno
1988
Titolo Originale
Who Framed Roger Rabbit
Genere
Fantasy
Durata
103 minuti
Nazione
United States of America
Data di Uscita
22/06/1988
Produzione
Amblin Entertainment
📖 Trama
In uno studio cinematografico due cartoon stanno recitando una scena: Baby Herman, un poppante tutto pepe e pieno di trovate, e il suo baby-sitter, il coniglio Roger, che per togliere il piccolo da situazioni rischiose si mette in grossi guai. Nonostante l'impegno Roger non soddisfa il regista con la sua interpretazione: egli infatti è assillato da preoccupazioni familiari, teme che la sua bellissima moglie Jessica lo tradisca col padrone di Cartoonia, Marvin Acme. Viene incaricato di trovare le prove del tradimento il detective privato Eddie Valiant, sempre senza soldi e mezzo alcolizzato da quando suo fratello Teddy fu ucciso cinque anni prima da un cartoon. Eddie riesce a trovare ciò che cercava e per Roger è la disperazione: questi lascia l'ufficio del produttore Mr. Maroon in preda ad una nera desolazione e nulla può fare per consolarlo Valiant che ne ha compassione. La polizia trova il cadavere di Acme e dà subito la colpa a Roger...
⭐ Recensione
di Grande_mur87
Quante ore trascorse in compagnia dei tanto amati cartoni animati e quante risate sono scorse per le disavventure di Willy il Coyote, Silvestro, Duffy Duck & co. Eppure, a nessuno è mai balenato in mente che cosa accadrebbe se, un bel giorno, questi milioni di personaggi disegnati a mano dovessero improvvisamente scomparire, magari per sempre, dalle nostre tv. Molti non se ne accorgerebbero neanche, ma molti altri, invece, si chiederebbero che fine hanno fatto Bugs Bunny e la sua truppa. La risposta è semplice. Marvin Acme, proprietario delle industrie Acme e soprattutto di Cartoonia, è stato assassinato per il testamento in cui affermava di lasciare Cartoonia stessa ai suoi abitanti: i cartoni animati. Su questo delitto è chiamato ad indagare Eddie Valiant, il detective più rinomato in tutta la città dei cartoni. Ma qualcosa è cambiato in Eddie. Suo fratello, infatti, venne ucciso da un personaggio a colori che gli lanciò un pianoforte in testa, e, da allora, l’investigatore privato ha coltivato un profondo risentimento nei confronti di tutto il mondo gestito da Mr. Acme. Il caso, però, è più complesso del previsto, perché il sospetto omicida è il famoso Roger Rabbit, un coniglio burlone e combina-guai che è una delle star di Cartoonia. Valiant capisce da subito che Roger non sarebbe stato capace di commettere un tale crimine, perché non è stato creato per essere un personaggio cattivo. Con l’aiuto della sua fidanzata Dolores e della bellissima moglie del coniglio, Jessica, il detective s’imbatte in un secondo omicidio, quello di R.K.Maroon, colui che avrebbe voluto acquistare la proprietà di Acme per evitare che la città dei cartoni divenisse una semplice superstrada ad otto corsie. Il vero antagonista della storia è, però, lo spietato giudice, interpretato magistralmente da Christopher Lloyd, il quale ha inventato una soluzione di benzina e acetone per fondere i cartoni: la salamoia. Le avventure di Roger ed Eddie suscitano sempre un grande interesse anche a distanza di anni dal loro esordio, e rappresentano un capolavoro dell’animazione, come testimoniano i tre oscar vinti dal film. L’abilità degli attori nel recitare con personaggi inesistenti è notevole e la grafica dei cartoni, sebbene abbia sulle spalle un bel po’ di anni, è del tutto rispettabile e godibile. I colori sono sempre molto vivi e si adattano bene ad ogni personaggio. Come da regola, diverse scene strappano non poche risate e ciò permette di giungere alla fine della pellicola senza nemmeno l’ombra della noia. L’intreccio messo in atto da Robert Zemeckis è fedele alla tradizione di questo famosissimo e bravissimo regista, autore anche della rinomata saga di Ritorno al Futuro. Ed è proprio da quest’ultimo film che Zemeckis porta con sé una delle figure più apprezzate e conosciute del mondo del cinema. Si parla, ovviamente, di Christopher Lloyd, interprete del dottor Emmet Brown nella trilogia sopra citata. E’ difficile vedere qualcun altro nei panni del malvagio giudice, in quanto le caratteristiche fisiche dell’attore appaiono quasi insostituibili. Uno dei meriti del regista è stato quello di ottenere il permesso tanto dalla Disney quanto dalla Warner Bros di far comparire i loro personaggi, e questo meeting è una piccola perla che non si è più avuto modo di vedere. I gadget che compaiono nella pellicola, soprattutto nella scena finale, stimolano la fantasia dello spettatore e il suo interesse. A chi non farebbe comodo, ad esempio, il classico cerchio nero di gomma che permette di far svanire ogni cosa ci finisca dentro, oppure la pistola con i proiettili viventi che inseguono il loro obiettivo e lo distruggono a suon di accette. Il film, in sostanza, è adatto sia ai più piccoli sia ai più grandi, e a questi ultimi, in particolare, dà l’occasione di tornare indietro nel tempo per novanta, gioiosissimi minuti.
💬 Frase Celebre
"Io non sono cattiva, è che mi disegnano così"
🎬 Regia (1 registi)
| Foto | Nome | Informazioni | Azioni |
|---|---|---|---|
|
Robert Zemeckis |
14/05/1951
Chicago, Illinois, U.S.A. |
👤 Bio |
🎭 Cast (10 attori)
| Foto | Nome | Informazioni | Azioni |
|---|---|---|---|
|
Betsy Brantley |
20/09/1955
Rutherfordton, North Carolina, USA |
👤 Bio |
|
Joanna Cassidy |
02/08/1945
Haddonfield, New Jersey, USA |
👤 Bio |
|
Charles Fleischer |
27/08/1950
Washington, DC, USA |
👤 Bio |
|
Lou Hirsch |
27/02/1955
Brooklyn, New York, USA |
👤 Bio |
|
Bob Hoskins |
26/10/1942
Bury St. Edmunds, Suffolk, England, UK |
👤 Bio |
|
Stubby Kaye |
11/11/1918
Morningside Heights, Manhattan, New York, USA |
👤 Bio |
|
Richard LeParmentier |
16/07/1946
Pittsburgh, Pennsylvania, USA |
👤 Bio |
|
Christopher Lloyd |
22/10/1938
Stamford, Connecticut, USA |
👤 Bio |
|
Alan Tilvern |
05/11/1918
London, England, UK |
👤 Bio |
|
Kathleen Turner |
19/06/1954
Springfield, Missouri, USA |
👤 Bio |